LA FASE DELLO SPECCHIO...
Per Jacques Lacan (1901-1981) la psicoanalisi evidenzia
che il soggetto umano non è riducibile all'Io, istanza
immaginaria in cui egli tende bensì ad "alienarsi".
L'Io comincia a formarsi tra i 6 e i 18 mesi di vita, quando il
bambino si identifica con la forma globale del proprio simile
e anticipa così la padronanza della propria unità
corporea. Tale fase è illustrata dalla concreta scoperta
della propria immagine riflessa in uno specchio. Matrice per ogni
futuro rapporto con sé e con gli altri. Ecco quindi una
virtualità dell'I/O che mette in crisi ogni autocertezza
cartesiana. Nella foto: Henri Cartier-Bresson che si ritrae allo
specchio, ripreso da Martine Frank (1992).
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