|
REALTÀ O FINZIONE?
Sappiamo che anche con le tecniche più sofisticate
è impossibile riprodurre tutti gli aspetti di un determinato
contesto. Ogni inquadratura appare infatti sempre annidata
in un orizzonte più ampio. Anche il realista più
"ingenuo" è di solito in grado di non confondere
del tutto una fotografia con il soggetto raffigurato. Un atteggiamento
critico nei confronti delle immagini non può dunque appiattirsi
sul pregiudizio referenzialista ma neppure compiacersi soltanto
del carattere in larga misura illusorio di ogni rappresentazione,
né ridurre il reale alla propria visione soggettiva. Nei
quadri di René Magritte (1898-1967) si svela bensì
una realtà che è sempre anche una finzione.
|